Quando si arriva a Valeggio sul Mincio, in provincia di Verona, lo si fa per due semplici motivi: per percorrere la ciclabile (che porta fino al Lago di Garda) o per visitare questo bellissimo Parco Giardino Sigurtà. Si tratta di uno spazio verde unico al mondo, un parco nei pressi di Borghetto sul Mincio, considerato uno dei luoghi più affascinanti ed esclusivi d’Italia.
Il Parco Sigurtà ha già vinto il premio come parco più bello d’Italia nel 2013, e nel 2015 è stato premiato con il secondo posto nei Parchi più belli d’Europa. Non solo, nel 2017 ha ottenuto il riconoscimento europeo per la sua esperienza e perizia nel giardinaggio ecologico.
Come mai il Parco Sigurtà è così speciale? Scopriamolo partendo dalla sua storia…
Indice dell'articolo
La storia del Parco Sigurtà
Ogni anno, da marzo a novembre, migliaia di visitatori entrano nel parco per godersi uno scenario da paradiso terrestre, costellato di viali di rose, prati, edifici storici che si alternano a giardini acquatici e laghetti, coltivazioni con erbe medicinali, querce centenarie e un labirinto misterioso…
Tutta la bellezza del Parco Giardino Sigurtà deriva dalla sua storia, che parte addirittura dal Quattrocento. Proprio nel 1417 il nobile Nicolò Girolamo Contarini costruì una villa in campagna, cosiddetta Domus Magna, circondata da case per braccianti. Si trattava, infatti, di una tenuta agricola con un piccolo giardino, che nel tempo passò alla famiglia Guarienti.
Questa famiglia nel 1616 iniziò dei lavori di ampliamento del giardino, che divenne un luogo perfetto per accogliere gli ospiti in visita alla villa, comprendendo un giro tra le bellezze botaniche. In seguito, nel 1776, la famiglia Maffei divenne proprietaria della tenuta e ottenne i diritti di prelievo dal vicino fiume Mincio per l’irrigazione – l’opportunità di prendere l’acqua dal fiume ha cambiato le sorti del parco.
Fu proprio in questo periodo che il parco ricevette la visita del poeta Ippolito Pindemonte, nipote del marchese Antonio Maffei, allora proprietario della tenuta. Ed è qui che l’area agricola, da semplice piccolo eden, divenne un romantico giardino all’inglese con ambizioni di diventare quello che sarebbe stato il Parco Sigurtà di oggi. Fu sempre Maffei all’inizio del XIX secolo a creare un tempio neogotico che oggi si chiama l’Eremo, e altri edifici come la Grotta e il Castelletto.
Ancora una volta, però, nel 1836 il parco cambiò proprietà, e dopo diverse vicissitudini, nel 1941 l’imprenditore farmaceutico Carlo Sigurtà decise di acquistare la grande proprietà fondiaria, all’epoca ormai decaduta. Fu così che nacque il Parco Sigurtà.
Egli avviò i grandi lavori di ristrutturazione dei giardini, anche grazie all’acqua che poteva attingere dal fiume Mincio. Col tempo tornarono a splendere la maestosità degli alberi secolari e gli edifici. Inoltre, acquistò anche altre proprietà, aumentando la superficie del Parco Sigurtà da 22 a 60 ettari.
Nel 1978 il Parco Giardino Sigurtà ha aperto al pubblico, per volere dell’erede Carlo Sigurtà, e da allora è visitabile come vi ho già anticipato per circa 6 mesi ogni anno.
Alcune piccole curiosità:
- Nel 1990 è stata creata la Meridiana Orizzontale, con un sistema che dovrebbe garantirne la precisione per almeno 26.000 anni!
- Nel 2011, dopo 6 anni di lavori, è stato inaugurato il labirinto, realizzato con 1.500 alberi di tasso che portano il visitatore lungo dei sentieri, snodandosi su una superficie di 2.500 metri quadrati.
- Negli ultimi anni è stata posta particolare attenzione alla fioritura dei tulipani, una delle principali attrazioni del parco. Questo sforzo è stato premiato nel 2016. Lo sboccio di oltre un milione di tulipani, è stato giudicato “Most Beautiful Flower Display in Italy” dai Parkmania Awards.
Le piante e le fioriture al Parco Sigurtà
Ogni stagione assume colori e forme diverse al Parco Giardino Sigurtà.
Primavera
In primavera arrivano giacinti, narcisi e crocus. Sono seguiti dalla fioritura dei tulipani: in marzo ad aprile 300 tipi diversi di tulipani abbelliscono il parco, insieme alle fritillarie, dalla forma che le rende gemellate con i tulipani. Un accostamento che dà forma e colori contrastanti.
La primavera continua con la fioritura di Iris da fine aprile a metà maggio: a migliaia colorano il Viale delle Fontane e degli Iris. Inoltre, celebre è il Viale delle Rose, la zona più amata forse del Parco Sigurtà in questo periodo.
Estate
In estate sbocciano ninfe e fiori di loto nei laghi e stagni del parco, mentre in altre zone si trovano ortensie, calendule, fiori di ibisco e un altro fiore dell’estate, la Canna Indica (Connacoro).
Con i suoi colori vivaci questo fiore crea una passeggiata panoramica nel punto più alto del parco. Durante i mesi estivi i grandi alberi del Parco Sigurtà offrono un ottimo riparo dal caldo, mentre sfoggiano i loro colori intensi all’arrivo dell’autunno.
Autunno
Durante questa stagione lo spettacolo più bello è dato dall’esplosione di colori delle foglie degli alberi. Inoltre, è da settembre che arrivano begonie, aster (o “settembrini”), impatiens e sunpatiens che illuminano il parco con i loro incredibili toni.
Ricordiamo che il Parco Sigurtà è spesso animato da eventi interessanti tra cui mostre d’arte e fotografiche, sedute di yoga, spettacoli per bambini, esibizioni degli artisti di strada, tornei di ping pong, spettacoli e persino eventi cosplay!
All’interno del parco, inoltre, c’è una Fattoria Didattica con asini, capre, galline, tacchini e anatre. Si può visitare durante la tosatura delle pecore, organizzata una volta all’anno: un evento che rappresenta una simpatica rivelazione, a cui si può liberamente partecipare.
Come raggiungere il Parco Sigurtà
Il Parco Sigurtà si trova a 2 km dalla pista ciclabile Mantova-Peschiera del Garda, per chi vuole raggiungerlo in bici. In auto, invece, il Parco dispone di parcheggi gratuiti e un punto per la ricarica delle auto elettriche (veicoli Tesla e veicoli a connettore universale).
Per raggiungerlo si può uscire dall’Autostrada A4 Milano-Venezia, uscita Peschiera del Garda, e poi per 8 km in direzione Valeggio sul Mincio.
Oppure dalla Autostrada A22 Brennero-Modena, prendendo da Modena l’uscita Nogarole Rocca e seguire le indicazioni per Valeggio sul Mincio. Per chi viene dal Brennero prendere l’uscita Affi, poi la superstrada (SS450) per Peschiera del Garda, e seguire le indicazioni per Valeggio sul Mincio.
Volete visitarlo? Ecco tutte le info per entrare al Parco Giardino Sigurtà!
Il Parco Giardino Sigurtà apre i cancelli da marzo a novembre, mesi in cui è aperto tutti i giorni, festivi inclusi, dalle ore 9.00 alle 19.00 (ultimo ingresso ore 18.00).
Nei mesi di marzo, ottobre e novembre, l’ingresso sarà dalle 9.00 alle 17.00 con chiusura alle ore 18.00.Il biglietto è differenziato per età:
- Adulti – € 14,50
- Bambini (0-4 anni -) Gratis
- Ragazzi (5-14 anni) – € 7,50
- Over 65 – € 10,50
- Disabili 100% (Gratis) e Accompagnatore – € 10,50
Il parco si può visitare anche con un trenino, in bicicletta (anche a noleggio elettrica o classica), in golf-cart, in shuttle e in gruppo.
Per altre info, visita https://www.sigurta.it/