Tra le bellezze naturali del Garda, sappiamo che spesso spuntano i tanti borghi sul lago, sempre ricchi di suggestioni per chi ama la storia e le atmosfere d’altri tempi.
Uno di questi borghi si trova nella frazione di Malcesine, sulla costa veneta, e si chiama Cassone. Scopriamo cosa vedere e quanto può valer bene una visita sul suo lungolago!
Il borgo medievale sulla Riviera degli Ulivi
Cassone di Malcesine si trova sul Garda veneto, proprio in corrispondenza di un territorio definito dalle tante coltivazioni di ulivi, agrumi e palme, con a ridosso le montagne e davanti il lago, con un’acqua che a queste latitudini è sempre limpida e blu.
Una zona dove si coltiva da secoli l’olio d’oliva e Cassone fu fondata già nel medioevo, dato che il primo documento che la cita è del 1022.
La torre antica di Cassone si trova proprio di fronte al lago, e al porto detto Toresela, dove sono ormeggiate di solito diverse barchette, in uno scenario quasi incantato. Il porticciolo, infatti, è ben conservato e, oltre ad un mulino a vento, ospita anche un piccolo Museo del lago e della pesca. Qui si trovano esposti gli attrezzi della pesca antica, e anche altri strumenti di lavoro quotidiano, con foto di barconi a vela di un tempo, e anche… alcune specie ittiche!
Si trovano trote, cavedani e anguille che ricordano la destinazione di questo edificio nel passato, per l’allevamento dei pesci. In estate il porticciolo è anche un riferimento per la Regata delle bisse, tipiche imbarcazioni venete che gareggiano in agosto.
Tra le altre cose da vedere a Cassone di Malcesine c’è una chiesa del Settecento è dedicata a San Benigno e Caro, e si trova nella parte del paese. Risale probabilmente alla fine del Quattrocento, costruita ad una navata, con una cappella dedicata alla Madonna del Rosario, e un campanile quadrato aggiunto nel Settecento. Ora non è più una parrocchia, come un tempo, ma un Oratorio per diverse confraternite.
Il fiume più corto d’Italia, si trova tra Cassone e il Garda!

Forse la più grande particolarità di questa zona è il fiume Aril. Si tratta di un vero fiume, e non un torrente, ma la sua lunghezza è veramente quella di un piccolo rio – infatti i suoi abitanti lo chiamano Ri. Perché? Perché Aril è il fiume più corto d’Italia, lungo solo 175 metri – rivaleggia con altri fiumiciattoli tra i più brevi al mondo!
È uno dei fiumi che si immettono nel Lago di Garda, e attraversa Cassone dopo essere nato in una sorgente nel cuore del paese. Sgorga formando un piccolo bacino d’acqua. In questo laghetto arrivano le trote a deporre le uova, risalendo la corrente – fortunatamente oggi è riserva protetta dalla pesca.
Dal bacino della sorgente, continua a scendere verso il Garda e crea anche dei passaggi obbligati con tre piccoli ponti e una cascatella. Grazie a questa sua “forza”, tra la fine dell’ottocento e il 1913, questo fiume alimentava una centrale elettrica e due mulini!
Questo paesaggio è sicuramente da vedere in inverno, nel periodo natalizio, quando viene creato uno scenografico presepe galleggiante sul fiume.
Visitare Cassone di Malcesine
Oggi il borgo nella parte del porto è ancora intatto, con le sue case in stile veneto, con qualche centinaio di abitanti, mentre nelle diramazioni più moderne di Cassone ci sono diversi bar e negozi. Vale la pena di prenotare nei ristoranti e pizzerie per una serata immersi in un luogo incantato, oppure di giorno può essere un luogo perfetto per le spiagge nelle vicinanze.
Qui spesso si praticano sport acquatici come la vela o il windsurf, e ci sono diverse scuole per immersioni subacquee. Il lungolago si presta a passeggiate o giri in bici, ed è un punto di partenza per le escursioni verso la parte montuosa.
Più avanti verso Malcesine si può raggiungere la spiaggia di ciottoli chiamata Val di Sogno, riparata in una insenatura del Garda. È attraversata dalla pista ciclabile e dalla passeggiata lungolago, in modo da diventare una bella tappa tra Cassone e Malcesine.
Di fronte alla spiaggia si trova trova anche un isolotto, l’Isola del Sogno, che emerge dalle acque del lago ed è raggiungibile anche a piedi nei periodi in cui il Garda è basso.
Una curiosità su Cassone di Malcesine, è che qui ha soggiornato anche il pittore austriaco Gustav Klimt il quale ha dipinto in quel periodo il quadro La Chiesa a Cassone, (1913). Ancora è oggi visibile, però nelle collezioni della Galleria Nazionale a Roma – a Cassone potrete ammirare il vero paesaggio originale che l’ha ispirato!