Il fascino delle torri medievali, si sa, attrae visitatori in ogni parte del mondo… ma a Riva del Garda, la bellezza di questa torre unisce la sua storia con la possibilità di un panorama spettacolare sul lago.
Ecco perché, in molti cercano di salire in cima, incuriositi e con l’aspettativa di un luogo straordinario. Come arrivarci? Quando è aperta? C’è un biglietto per entrare nella Torre Apponale?
Rispondiamo a tutti questi quesiti, per aiutare chi lo desidera, a saperne di più!
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La storia della Torre Apponale di Riva del Garda
Si tratta di una torre che campeggia nel centro storico di Riva, perché fu eretta nel XIII secolo lì dove si trovava il nucleo del borgo originario sul Garda. La costruì probabilmente agli inizi del Duecento la famiglia nobile dei Bonvicini, che voleva in tal modo ribadire il proprio controllo sul territorio. Fu costruita, infatti, sulla via di comunicazione principale di questa zona, che univa il Sentiero del Ponale al monte Brione. Da questa posizione, verso Ponale, deriva presumibilmente il nome di Torre Apponale.
Una torre significa sempre un luogo di sorveglianza, e in questo caso era parte di un fortilizio che difendeva il porto occidentale, il più importante di Riva. In realtà, il principe vescovo di Trento Federico Wanga aveva dato ordine di non erigere torri nel suo possedimento, ma alla fine la torre non fu abbattuta, bensì entrò nelle proprietà di Wanga.
La torre originaria e i cambiamenti nel tempo
L’entrata della Apponale era a 8 metri da terra (oggi è interrata di 3-4 metri) e permetteva di accedere alla struttura con mura molto spesse, utili per la difesa dagli assalti. In effetti, tra le murature si possono intravedere le antiche aperture ormai tamponate, che rimandano alle prime architetture della torre, quasi impenetrabile. Nel tempo, poi, la torre divenne una prigione.
Fu ampliata in altezza durante il Cinquecento, mentre all’inizio del Novecento ne fu rimosso il tetto a cipolla, sostituito da una versione a spioventi. Qui, sulla sommità della Torre Apponale, si trova un segnavento a bandiera definito l’Anzolim de la Tor, dalla sagoma di angioletto di rame, che è ormai un simbolo di Riva del Garda.
Un tempo era la torre a scandire il tempo, a Riva come in molti centri sul Garda. Oggi l’orologio che si vede sulla facciata è simile a quello rinascimentale, ma è sempre un riferimento, mentre la campana detta la “Renga”, fusa nel 1532, suona solo in alcune circostanze.
Visitare la Torre Apponale
- Si trova nel centro storico di Riva del Garda, in Piazza III Novembre.
- Ha un’altezza di 34 metri.
- Il biglietto di ingresso è di € 2,00 (biglietto intero) e € 1,00 (biglietto ridotto).
- Periodo apertura marzo – novembre
- Aperta tutti i giorni con orario 10.00-18.00
- Sono possibili visite guidate su prenotazione in italiano, inglese e tedesco. È necessario l’obbligo di prenotazione per le visite guidate, chiamando i numeri numero 0464 573869 o tramite email a prenotazioni@museoaltogarda.it
Si può accedere fino alla sommità, dopo aver salito 165 gradini, e da lì lo scenario è spettacolare. Si può vedere oltre i tetti di Riva del Garda, abbracciando le montagne, il lago, la Rocca, il Bastione, la zona del Ponale e la centrale idroelettrica.
La torre è un’altura perfetta per scattare delle bellissime fotografie sui dintorni di Riva del Garda.
Come raggiungere Riva del Garda e la Torre Apponale
Dall’Autostrada Brennero-Modena A22, l’uscita consigliata per il Garda Trentino è quella di Rovereto Sud – Lago di Garda Nord, a circa 17 chilometri da Riva del Garda 17.
Per chi arriva da Nord è possibile anche uscire anche a Trento Centro e proseguire per Riva del Garda lungo la SS 45b (40 km circa). Da Milano o Brescia si può prendere la versione della strada Gardesana Occidentale (SS 45 bis).
Per arrivare in treno la stazione ferroviaria più vicina è Rovereto, a 20 km da Riva del Garda.
Qui c’è un servizio autobus Trentino Trasporti che la collega con Torbole, Riva del Garda e Arco.